Spiderman
di Sam Raimi (2002)
Il mondo del cinema è strano, talvolta distrugge dei miti, talvolta li esalta. Grandi registi d’autore che si banalizzano nella realizzazione di blockbuster, registi mediocri che trovano la loro identità e creano capolavori. Sam Raimi, prendendo al volo la sfida nel dirigere "Spiderman", avrebbe potuto fare tranquillamente un buco nell’acqua, invece ci troviamo davanti a un "successo da botteghino" di altissima classe, così come l’anima nera di Tim Burton aveva rivitalizzato un altro supereroe dei fumetti, "Batman". Il film può essere visto e percepito a diversi livelli. "L’uomo ragno" è un film giocattolo ma, allo stesso tempo, un lungometraggio pieno di citazioni e di effetti un po’ 70’s, che lo rendono godibile e allo stesso tempo affascinante. New York, le ragnatele, un uomo vestito di rosso e blu che vaga per la notte volando sulla città. E’ un ragazzo vestito con un costume che tutti da bambini sognavamo, è un ragazzo che morso da un ragno geneticamente modificato (nel fumetto era un ragno radioattivo), acquisisce poteri fantastici: riesce a salire sui muri, lancia ragnatele per volare fra i grattacieli di New York, ha una sensorialità sensazionale. L’atmosfera è quella fumettistica, e il personaggio interpretato da Tobey Macguire, è perfetto, sfigato nella vita normale, eroe nell’alter ego "ragno". Sam Raimi come dicevo prima, non abbandona la sua cultura di cineasta indipendente, e infila nel film citazioni da film realizzati quando aveva pochi soldi in tasca, come la mano in primo piano che esce dal cemento, ricordo della "Casa", cult horror degli anni ’80. "Spiderman" è un gran bel film, che accontenta tutti, chi si vuole divertire e chi ama il grande cinema. E poi New York, con i suoi grattacieli ha sempre il suo fascino di metropoli perfetta per il grande schermo addirittura con un omaggio alle Twin Towers, citate in modo subliminale negli occhi a specchio del "ragno" in un frammento del film (chi riesce a vederle è bravo). Un modello da imitare per chi realizza i film con produzioni miliardarie.
GIUDIZIO: WW 1/2
Se riuscite a trovare in rete il trailer "bandito", capirete perché le torri gemelle non sono state inserite nel film...
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