36 Quai des Orfèvres (F.N.)
di Olivier Marchal (2004)
Un'antica amicizia naufragata a causa di una donna, la collaborazione forzata nella caccia ad una banda sanguinaria che assalta - seminando morte - furgoni portavalori per le strade parigine, la sede di lavoro al 36 di Quai des Orfèvres: queste le uniche cose che ormai uniscono Léo Vrinks (Daniel Auteuil), Capo dell'Antirapina, e Denis Klein (Gerard Depardieu), Capo dell'Antibanditismo. Poliziesco di classe, di quelli di una volta, 36 Quai des Orfèvres è davvero un bel film, in cui il profilo psicologico dei personaggi è ben indagato, in cui l'azione non manca senza mai trasformare la pellicola in uno sparatutto all'americana. Da una parte, dicevo, c'è Léo, uomo di forti principi, un tipo tutto di un pezzo, disinteressato ai giochi di potere, poliziotto d'altri tempi, rispettatissimo da tutti i suoi uomini che lo seguirebbero fino all'inferno; per lui il lavoro è importantissimo, ma quando stacca inizia la sua vera vita in compagnia dell'adorata moglie Camille (Valeria Golino) e della figlia Lola. Dall'altra il rancoroso ed ambiziosissimo Denis, uomo senza scrupoli, temuto dai suoi stessi collaboratori per la sua ferocia, pronto a uccidere degli innocenti pur di diventare Capo della Polizia, un uomo che ha riversato nel lavoro tutto se stesso, avendo perso molti anni prima l'amore di Camille ed essendosi sposato con Helene solo per non restare solo come un cane. Due personalità così distanti l'una dall'altra non potranno che creare una pioggia di scintille lavorando fianco a fianco, in una competizione senza esclusione di colpi: gli attriti di questa coesistenza saranno tanti e tali da sconvolgere le loro vite in modo definitivo... 36 Quai des Orfèvres si sviluppa nella sua trama in modo simile a Il Gladiatore di Ridley Scott: prima l'ascesa dell'eroe che nella sua battaglia contro il crimine viene a dei compromessi che pagherà cari; poi la sua caduta nel fango dell'infamia, l'accusa terribile di connivenza con la malavita; ed infine il ritorno al mondo e la sua vendetta. Grandi attori - Auteuil e Depardieu su tutti - per un film davvero avvincente, emozionante e coinvolgente... Lino Ventura se lo sarà goduto da lassù! Giallo champagne!
GIUDIZIO: WW 1/2
Per chi ama le storie di riscatto.
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