Negoziatore, Il
di Gary Gray (1998)
Chi ha visto "Un pomeriggio di un giorno da cani" con Al Pacino? E’ forse il migliore esempio di "Hostage Movie" (tanto per spiegarci, uno di quei film dove c’è un sequestratore e una serie di poveri cristi che vengono presi in ostaggio...) in cui sceneggiatura, regia (Sidney Lumet, scusate se è poco...) ed attori sono al loro top. "Il Negoziatore" si inserisce in questa categoria perdendo lo smalto registico ma riuscendo con una storia convincente e due grandi attori a colpire il bersaglio ("Al cuore Ramon, al cuore"). La figura del negoziatore è una novità al cinema, ed è, come recita il titolo, il centro focale di questo film. Chris Sabian (Kevin Spacey), esperto nel risolvere casi complessi di rapimenti ed estorsioni, viene chiamato in causa quando il suo collega ed amico Danny Roman (Samuel L.Jackson), accusato a suo avviso ingiustamente e vittima di un complotto, prende in ostaggio alcuni suoi colleghi allo scopo di giungere alla verità. Non vi svelo niente dicendovi che il film corre sul rapporto fra i due protagonisti che giganteggiano e bucano spesso lo schermo. Ad essere sincero, Spacey è una spanna sopra. Qualche volta sopra le righe, "Il negoziatore" è un buon film d’azione, ma è anche un film sul rispetto e l’amicizia fra due uomini costretti a giocare il loro ruolo nel lavoro e nella vita.
GIUDIZIO: WW
Come non consigliare il già citato "Un pomeriggio di un giorno da cani", soprattutto perché vale la pena vedere Al Pacino in uno dei suoi momenti migliori.
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